Trova SEAT Ritmo 75 CL
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Ritrovamento: SEAT Ritmo 75 CL, quasi impossibile da recuperare

Ci sono momenti in cui l'incontro con i classici abbandonati genera una fitta di dolore quando si realizza che sarà difficile per loro essere salvati e riportati in vita.

In questa occasione, parliamo di scoperta di una SEAT Ritmo 75 CL in mezzo ad un boschetto, dove, per quanto abbiamo visto, la cosa va avanti da molto tempo. Tanto che sembra molto complicato che nessuno sano di mente tenti di recuperarlo, per quanto triste possa essere per lo stato di abbandono in cui si trova da decenni. Inoltre il fatto che sia un'auto popolare, cioè dal valore quasi sentimentale, non invita un investimento che supererà nettamente il valore finale del ritmo.

Ricordiamo che la SEAT Ritmo è stata presentata nel Barcelona Hall del 1979 in sostituzione del veterano 124 all'interno di quello che oggi viene chiamato segmento C. Inoltre, aveva una concezione meccanica più moderna, con motore anteriore trasversale e trazione anteriore. Con linee innovative -“I tempi cambiano. “Anche le auto”, si leggeva nella pubblicità dell’epoca, “erano le primo modello del marchio a usare una parola nel suo nome invece di un numero.

Aveva motori a benzina da 1.197 cm3 e 64 CV e 1.438 cm3 e 77 CV, associati alle finiture L e CL che hanno dato origine alle versioni 65 L, 65 CL e 75 CL. Successivamente sarebbe arrivato un diesel 1.7 da 55 CV nella cosiddetta Ritmo DInoltre 75CLX con cambio a cinque marce e il raro Ritmo cronometrico 100. Questa era equipaggiata con un motore 1.6 bialbero da 95 CV di potenza. Dopo lo scioglimento della SEAT e Fiat, la Ritmo fu interrotta nell'estate del 1982 dopo che ne sono state prodotte 118.480 unità. Avrebbe preso il comando Ronda, dopo aver superato il famoso arbitrato di Parigi in cui era in gioco la sopravvivenza stessa del marchio.

 

TROVAMENTO DI UN SEDILE RITMO 75 CL

Questa settimana abbiamo saputo di questo Ritmo abbandonato al suo destino. Come indicano chiaramente le targhette laterali si tratta di una 75 CL, cioè equipaggiare il motore 1430 e produce 77 CV a 5.600 giri/min. Come vediamo nelle immagini, originariamente sfoggiava il classico colore blu del modello (Azzurro Met), ma successivamente è stato verniciato di rosso. Il tono del corpo inganna, beh sembra più arrugginito di quanto non sia in realtà, il che non è poco. In più qualcuno si è dedicato ad usarlo come bersaglio, visto che ha diversi tiri sul lato sinistro.

Quando apri il cofano anteriore, scopriamo che il motore è stato manomesso, possibilmente con l'intenzione di prenderne un pezzo di ricambio. Almeno aveva tutti i finestrini, ad eccezione del parabrezza, che è stato sfondato da qualche vandalo. Ciò ha reso l'interno in uno stato ancora peggiore, poiché lasciato esposto alle intemperie. Infatti anche i rovi cominciano a vagare liberamente nella cabina.

Puoi scoprire il stato completo di Ritmo 75 CL nel video sul canale YouTube Alfredo Yugo che pubblichiamo di seguito. Ti consigliamo di iscriverti per non perdere nessuna delle novità pubblicate settimanalmente.

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scritto da Ivan Vicario Martin

Sono fortunato ad aver trasformato la mia passione nel mio modo di guadagnarmi da vivere. Da quando ho lasciato la Facoltà di Scienze dell'Informazione nel 2004, mi sono dedicato professionalmente al giornalismo motoristico. Ho iniziato nella rivista Coches Clásicos ai suoi esordi, per poi dirigerla nel 2012, anno in cui ho assunto anche la direzione di Clásicos Populares. Durante questi quasi due decenni della mia carriera professionale, ho lavorato su tutti i tipi di media, comprese riviste, radio, web e televisione, sempre in format e programmi legati al motore. Vado matto per le classiche, la Formula 1 e la 24 Ore di Le Mans.

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