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SEAT 1400: Alla storica Monte Carlo

FOTO: SEDILE AUTO STORICHE

Non solo marchi come Aston Martin o Ferrari si prendono molta cura del loro passato. Proprio qui in Spagna SEAT Auto Storiche Da anni svolge un lavoro interessante con il custode della sua storia.

Ma non solo con un custode statico e museale attraverso iniziative come Nave 122, ma anche attivo e competitivo. Prova ne è la sua carriera in Rally storico di Montecarlo. Qualcosa che questo 2020 viene riconvalidato con la presenza di un modello molto speciale: la SEDILE 1400.

Con questo, ci sono già 4 edizioni consecutivo in cui SEAT prende parte al test. Una carriera in cui si sono susseguite pietre miliari famose come la partecipazione di Salvador Cañellas ai comandi di una replica della 124 con cui fu quarto nell'edizione del 1977. Una delle più grandi pietre miliari sportive del marchio spagnolo.

Proprio il modello che in questo 2020 sarà protagonista, poiché, per celebrare i 65 anni della prima del marchio nelle competizioni internazionali, SEAT Historic Cars invia un'unità completamente restaurata.

Qualcosa che sanno fare perfettamente, dal momento che esaminando il lavoro che stanno facendo nel marchio con il loro passato, la buona abilità che spendono per i restauri attira l'attenzione. Solo così si spiega che possiamo vedere una SEAT 1400 giocare con le nevi del Turini.

POSTO 1400 A MONTECARLO. 65 ANNI DOPO

Lanciata nel 1953, la SEAT 1400 è uno dei modelli essenziali nella storia dell'industria automobilistica spagnola. Prodotta su licenza FIAT per 11 anni, la sua produzione ha superato le 99.000 unità, essendo la prima SEAT assemblata a Barcellona. Tuttavia, la SEAT 1400 non avrebbe mai raggiunto le vette sportive dei modelli successivi come il popolare 600.

Qualcosa che, dopotutto, non sorprende, dal momento che la SEAT 1400 È stata concepita come un'auto per famiglie con determinate capacità economiche ed esigenze di viaggio. Per questo, vederlo dare il massimo nelle curve del Montecarlo è ancora sorprendente. Nonostante ciò, il debutto della SEAT nelle competizioni internazionali avvenne proprio con una SEAT 1400 durante la Montecarlo del 1955, alla guida di Arturo Bertoglio.

Sappiamo poco di quell'unità, ma quella che inizia questo 31 gennaio è una chiara resa dei conti. Una SEAT 1400 che non sarà sola, visto che in parte insieme a una 127 e una 1430. A proposito, la 127 l'abbiamo già vista nelle precedenti edizioni, essendosi comportata in modo sorprendente sui tratti più tortuosi. Sai, leggerezza e passo corto: la formula perfetta per collegare una curva dopo l'altra.

SEAT 1400 PREPARATO PER L'OCCASIONE

Pur rispettando al massimo il passato, i responsabili di SEAT Historic Cars sanno che nessun'altra modifica guasta mai. Per questo motivo l'unità SEAT 1400 presente nell'Historic Monte Carlo 2019 presenta alcune migliorie. In questo senso, la cosa più importante, insieme alle nuove misure di sicurezza necessarie per l'omologazione, è stato il rinforzo del telaio.

Qualcosa che sicuramente aiuterà a muovere al meglio la 88CV della SEAT 1400 del 1957 utilizzata per l'occasione. Un progetto dei restauratori SEAT già sperimentato nell'ultima edizione dell'Andorra Winter Rallye, svoltasi lo scorso dicembre. Lì ha conquistato la settima posizione assoluta, mettendo in evidenza le buone attitudini del mezzo. Veicolo che durante i 6 giorni di Montecarlo storico sarà pilotato da Josep María"Mia”Bardolet, ex campione spagnolo di rally.

sedile 1400 rallye montecarlo

Comunque, al di là delle possibilità che questo SEDE 1400 Quando si tratta di ottenere un buon risultato, la verità è che vederlo correre è già un trionfo. Ed è che, dopotutto, la messa a punto di questa vettura è un altro successo per i lavoratori della Nave 122, così come per tutti coloro che da SEAT Historic Cars stanno lavorando per valorizzare la storia del marchio. Buona fortuna a Montecarlo!

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scritto da Miguel Sanchez

Attraverso le notizie de La Escudería, percorreremo le tortuose strade di Maranello ascoltando il rombo del V12 italiano; Percorreremo la Route66 alla ricerca della potenza dei grandi motori americani; ci perderemo negli stretti vicoli inglesi seguendo l'eleganza delle loro auto sportive; accelereremo la frenata nelle curve del Rally di Montecarlo e ci sporcheremo anche in un garage recuperando gioielli perduti.

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