Ultimamente stiamo prestando molta attenzione alle compatte sportive degli anni '80 e '90. Un campo in cui percepiamo grande attenzione -anche in aumento- sia per quanto riguarda i modelli sovralimentati che quelli dotati di testata. quattro valvole per cilindro.
Allo stesso modo, l'ingresso di molti fan nella mezza età sembra incoraggiare ulteriormente il mercato la cosiddetta GTI, spinto dalla nostalgia per quei veicoli appartenenti all'infanzia e all'adolescenza di chi oggi può finalmente permettersi di acquistarne uno, ormai diventato un classico.
Con tutto ciò, l'attenzione raggiunta da questi veicoli diventa addirittura indigesta, eclissando molti decenni legati ad essi motorismo storico per farci credere - ancora - che la maggior parte di voi non è minimamente interessata alla storia della meccanica o dei trasporti, ma solo al piccolo fazzoletto di conoscenza relativo a ciò che già sapete, già conoscete, avete già sperimentato e, come voi , milioni di altri.
Così, il mercato dei classici oscilla a seconda delle mode, visti come sono certi modelli aumentare il loro prezzo cifre anche davvero discutibili. Un esempio di ciò è stato quanto accaduto in relazione al Supercinque GT Turbo; un modello senza dubbio eccellente, addirittura iconico, ma che siamo arrivati a vedere sopra i 12.000 euro senza altra giustificazione che una moda temporanea.
LA QUESTIONE DELLA GOLF GTI
Detto questo, in questi ultimi mesi abbiamo visto come anche un altro modello appartenente allo stesso settore abbia fatto salire alle stelle i suoi prezzi. Stiamo parlando della 205 GTI, per la quale sono stati pagati quasi 25.000 euro. un'unità in ottime condizioni -vero- anche se in fin dei conti si tratta di un modello che, gusti a parte, non ha argomenti oggettivi per giustificare una cifra del genere.
Con tutto ciò, l'area GTI si distingue come uno dei migliori luoghi in cui investire grazie alla sua chiara rivalutazione. Certo, a dire il vero ci sono modelli molto più stabili nelle loro citazioni rispetto ad altri. Questo fatto è ben rappresentato dal massimo riferimento quando parliamo di auto sportive compatte: la Volkswagen Golf GTI MK2.
Considerata da molti la generazione più iconica della saga Golf GTI nata nel 1976, è un prodigio nel rapporto affidabilità/comportamento. La sintesi più raffinata tra praticità quotidiana e punto sportivo, capace di definire perfettamente un intero segmento automobilistico nel quale rappresenta da quasi mezzo secolo punto di misura indiscusso.
Ragioni capaci di giustificare un prezzo al rialzo ma, allo stesso tempo, ha mantenuto – e manterrà sicuramente – un'evoluzione misurata. In breve, non è mai stato possibile acquisire una Golf GTI Mk2 nel mercato classico l'opzione più economica, ma è stato uno dei più solidi e capace di mantenere stabili i prezzi attualmente basati sulla fascia tra 7.000 e 13.000 euro.
VW CORRADO 16V, BASATO SUL GOLF
Detto questo, la verità è che nonostante tutti gli elogi, il prezzo attuale indicato per parecchie unità della Golf GTI Mk2 ci sembra davvero alto; ma comunque sembra essere la storia - e il destino immediato - di questo modello non solo tanto desiderato ma sul quale si parla consenso evidente anche tra gli appassionati più propensi a confondere la libera critica con la capacità di analisi e di conoscenza.
Parallelamente alla Golf GTI Mk2 esiste però un modello capace di proporsi come un'interessante alternativa nell'attuale mercato delle classiche. E no, non stiamo parlando di un design giapponese esotico: non dimenticare Honda e il suo layout variabile, è sempre un'opzione da tenere in considerazione così come lo è il sorprendente Nissan Sunny GTNé la 309 GTI ingiustamente sottovalutata, dotata di un ottimo telaio.
Ci riferiamo ad un modello prodotto dallo stesso marchio, negli stessi anni e basato appunto sulla meccanica della stessa Golf GTI Mk2: la VW Corrado 16V del 1989. Concepito come una sorta di versione”premium nel mondo"della Golf, presentava un gran numero di elementi dell'ultimo modello per essere una delle auto sportive meglio equipaggiate del suo tempo.
In questo modo, l'inclusione del servosterzo, degli alzacristalli elettrici, dell'aria condizionata - opzionale in questo caso -, dei sedili regolabili elettricamente, del tetto apribile e persino un curioso spoiler mobile in grado di raggiungere una velocità superiore a 120 km/h, a condizione di un prezzo al dettaglio ben superiore a quanto sarebbe stato auspicabile.
UN'ALTERNATIVA NEL MERCATO CLASSICO
L'eccellente equipaggiamento della Corrado è stato accompagnato dal suo assemblaggio da parte di Karmann nei propri stabilimenti. Osnabrück. Un dato capace di parlare chiaro dell'impegno di qualità e distinzione intrapreso da questo modello 2+2. basato sulla piattaforma e sulla meccanica del Golf anche se non per questo privo di una propria personalità assolutamente indiscutibile.
Tanto che la sua fattura all'epoca era quasi un quarto più cara di quella presentata da una Golf GTI Mk2 anche incorporando tutti gli extra possibili; motivo per cui, e nonostante non sia andato sul mercato con aspettative aziendali troppo elevate, la Corrado concluse la sua vita commerciale con solo circa 97.000 unità vendute in sei anni.
Tuttavia - e qui arriva la cosa interessante - il tempo sta distillando in base a quali fattori, collocando ora i prezzi della Corrado in una fascia praticamente identica a quella della Golf GTI Mk2. Cioè, se stai cercando un'alternativa alla Golf GTI Mk2 Con tutte le sue virtù - esatte in questo caso poiché piattaforma e meccanica sono condivise - ma un po' più rare e meno viste - oltre che sorprendenti sotto il profilo estetico - il Corrado è l'opzione perfetta.
VOGLIO UNA VW CORRADO, MA QUALE
Passando in rassegna tutte le motorizzazioni proposte dalla Corrado nei diversi mercati, possiamo stilare un interessante elenco che comprende motori atmosferici a quattro cilindri da 8 e 16 valvole, sovralimentati dal compressore. G-Lader creata dalla Volkswagen e persino un V6 da 2.9 litri e circa 190 CV -il famoso e desiderato VR6-.
In questo contesto ricco di optional viene da chiedersi quale sia il più interessante acquistandola come classica. Domanda difficile, difficile. Tuttavia, la verità è che la versione VR6, anche se sulla carta è la più desiderabile, posa consumi poco concilianti con la quotidianità. E questo per non ripetere il nostro slogan più del solito "tu non sei Jean Ragnotti”; riconosci come questo motore V6 superi sicuramente di gran lunga le tue capacità al volante e alla pedalata.
Tenendo questo in mente si può pensare alla sovralimentazione come l’opzione migliore. Ebbene, se siete assidui frequentatori di questa rubrica saprete del gusto palese che noi da questa parte della tastiera professiamo per i compressori volumetrici; Lo abbiamo detto più volte in relazione al Lancia Volumex E, come se non bastasse, scriviamo queste righe davanti ad un muro in cui campeggia l'immagine di un'imponente Bentley 4 ½ Blower.
Ma soprattutto le filiazioni derivano dalla concorrenza in termini di classici per la vita quotidiana ci piace essere realistici: Non importa quanto sia interessante il design del G-Lader, un guasto può essere un vero grattacapo.
16V, L'OPZIONE SENSE
Con una storia più che solida e comprovata, il monoblocco quattro cilindri, 1.781 cc, 16 valvole e 136 CV a 6.300 giri è l'opzione più realistica se stai cercando una Volkswagen Corrado. Devi solo prestare più cautela del normale al Iniezione Bosch, ma la cosa non è affatto problematica se avete già trovato un'officina ben preparata al riguardo.
In cambio, non solo godrai di una notevole affidabilità, ma anche della spinta necessaria per godere di una certa sportività entro i limiti legali e accettabili per le mani più concentrate sulla guida. guida quotidiana che nel circuito. E, dopo anni e prezzi passati, la Corrado 16V è - curiosamente - la migliore alternativa alla Golf GTI Mk2.