Nel panorama internazionale legato ai concorsi d'eleganza, nomi come Pebble Beach o Villa d'Este risuonano ogni anno con forza nei titoli dei media specializzati. Tuttavia, al di là di questi riferimenti, il Concorso d'Eleganza di La Jolla Brilla sempre di più grazie ad un'ottima organizzazione oltre che ad una scelta di veicoli davvero impressionante.
completamente significativo per la storia degli sport motoristici ma, allo stesso tempo, molto sintomatico dell’eccellente panorama di collezioni e musei presenti in California.
Così com'è, passeggiando per la sua collezione ci si imbatte in unità del Museo Petersen o garage privati significativi quanto quelli di persone recentemente scomparse. Arturo Keller. Nomi chiave per il primo filone del collezionismo mondiale e che, in eventi come il Concorso d'Eleganza di La Jolla, mostrano l'importanza data ai tuoi fondi.
Allo stesso modo, in questa manifestazione – che conta già 18 edizioni – non viene valorizzata solo l'eleganza del veicolo statico. Al contrario, ognuno dei partecipanti deve dimostrare come funziona la meccanica e può anche darle libero sfogo grazie a tenendo un tour di cui vi informeremo in una prossima pubblicazione che, come questa, avrà come principale punto di interesse le fotografie scattate da Sergio Calleja.
CONCETTI AMERICANI SULLA CONSERVAZIONE
Innanzitutto dobbiamo tenere conto di come rappresentano i partecipanti a questo concorso di eleganza il meglio del collezionismo in un Paese, gli Stati Uniti, estremamente nutrito con collezioni generose per qualità e numero di pezzi.
Infatti, e contrariamente a quanto è comune in Europa, lì è comune che ciascuno di essi ne abbia il tuo laboratorio di conservazione e restauro, professionisti pagati da ciascun collezionista che si occupano del recupero e della manutenzione dei veicoli presso le proprie strutture private che, nel migliore dei casi e sempre con determinati contatti, aprono le loro porte ad un pubblico occasionale.
Inoltre, parlando di restauro, è impossibile non prestare attenzione al Lamborghini 350GT in tonalità scura e incontaminata è apparso al Concours d'Elegance di La Jolla. Così perfettamente restaurato che sembra ancora più in ordine che nuovo, suggerendo come le collezioni americane spesso vengano ripristinate in condizioni così perfette da essere migliori di quelle di fabbrica.
Qualcosa che, alla fine, ha dato loro non pochi problemi in Europa, dove diamo più valore alla patina. In ogni caso, le condizioni di questo apparecchio sono talmente belle da meritarsi addirittura un premio: quello assegnato a la migliore tappezzeria. Artigianato puro.
CONCORSO D'ELEGANZA LA JOLLA
Con più di trenta giudici, cinque per categoria, il Concorso d'Eleganza di La Jolla ha aperto le sue porte a un'ampia selezione di esperti. Una varietà interessante che sembra anche avere un sostituto sicuro - qualcosa di importante data la preoccupante senescenza prevalente in molti eventi classici - grazie al modo in cui questo concorso di eleganza californiano forma una cava.
Contando su un'ampia rete di collaboratori, l'organizzazione di questo evento mostra la preoccupazione di costruire un pool di giudici e specialisti. Qualcosa con cui il formazione delle nuove generazioni Ebbene, in fin dei conti, tutta la conoscenza necessaria per mantenere qualcosa di così complesso come queste collezioni e concorsi di eleganza è davvero difficile da trasferire.
Per il resto, il Best in Show è andato a a 1934 Packard Dodici mentre nel resto delle classi si è distinta una Maserati A6G dell'architetto Jonathan Segal, vincitore del premio Outstanding Post-War.
Allo stesso modo, per controbilanciare l'ottimo stato di conservazione presentato dalle unità dell'esposizione ufficiale nei dintorni dell'evento, un'auto era parcheggiata, come se nulla fosse, in strada. Alfa Romeo Giulietta SZ dotata di un'incredibile patina pieno di cicatrici e indizi sulla sua storia agonistica. Un'auto di cui, a breve, vi daremo maggiori dettagli.