Documentario su Frank Williams
in

'Williams, il film': un documentario sul gigante di F1

Per quelli di noi che amano sport come il ciclismo, il pugilato o le corse automobilistiche... È molto allettante per noi guardare storie piene di epiche individuali. Alla fine della giornata, sono sport pieni di personaggi che hanno raggiunto sia l'apice che la sconfitta attraverso le vite del romanzo. Soli, affrontando i propri limiti faccia a faccia con se stessi.

Tuttavia, la verità è che questi sport sono ancora, in fondo, sport di squadra. Perché un singolo volto risplenda davanti alle telecamere, deve esserci un intero set dietro di esso. A volte un'intera saga. Una saga come squadra Williams, con la figlia del fondatore a capo del gruppo dal 2013. Un gruppo, un team, che insieme a McLaren e Ferrari forma lo storico treppiede della Formula 1.

E tutto questo grazie alla capacità di lavoro e di progettualità di un uomo: Frank Williams. Uno di quei professionisti del motore precisi, meticolosi e perfezionisti che ogni pilota che affronta il successo nella solitudine della sua auto ha bisogno di avere con sé perché tutto vada bene. Un mito vivente della Formula 1 che, nei prossimi mesi, vedrà la sua vita riflessa in un film documentario diretto da Morgan Matthews e prodotto da BBC Films.

FRANK WILLIAMS: UNA VITA SEGNATA DALLA VELOCITÀ

"Nei momenti più tesi ho sempre sentito il bisogno, il bisogno di velocità". Con queste parole Frank Williams riassume perfettamente quella che è stata la sua vita. Una vita dedicata alla velocità delle corse. Gare in cui, paradossalmente, non è mai stato particolarmente brillante come pilota. In effetti, la sua unica vittoria rilevante è stata una gara di Formula 3 in Svezia nel 1966. Tuttavia, c'è qualcosa in cui Frank Williams è stato assolutamente brillante fin dalla tenera età: meccanica e pianificazione della gara.

È perché, sebbene abbia dovuto abbandonare molto presto il suo sogno di essere un pilota, questo gli ha aperto la strada per sviluppare le sue vere capacità, fondando così quello che in pochi anni sarebbe diventato la squadra che tutti volevano battere: Williams. Un'avventura piena di momenti drammatici, come la morte di Piers Courage a bordo di un'auto DeTomaso del team Williams al Gran Premio d'Olanda 1970, o quello del team Williams Ayrton Senna al Gran Premio di San Marino 1994.

Documentario su Frank Williams
Sir Francis Owen Garbatt-Williams.

In effetti, lo stesso Frank Williams rimase tetraplegico in un incidente stradale quando lasciò il circuito francese del Paul Ricard nel 1986. Una tragedia che, lungi dal separarlo dal suo lavoro alla Williams, lo ha costretto a continuare al timone durante quelli che sono stati alcuni dei suoi anni più luminosi: la fine degli anni '80 e l'inizio degli anni '90.

Anni d'oro con vittorie in costruttori e piloti con nomi mitici come Nelson Piquet o Alain Prost.

L'essere umano cresce di fronte alle avversità. Dopotutto, il suo spirito risoluto e razionale è stato riassunto quando, dopo l'incidente, ha detto: "Ho vissuto quarant'anni in un modo, ora vivrò altri quarant'anni in un altro".

'WILLIAMS, IL FILM': UNA VITA IN IMMAGINI

Aggiungendo quaranta più quaranta... Fa ottanta. Il nostro personaggio accumula già 75. E poiché Frank Williams non è esattamente una persona che non ha problemi con i dati, sente che è tempo di guardare indietro e mettere in ordine una delle più grandi eredità nel mondo della Formula 1. Forse è per questo che ha accettato di collaborare alla realizzazione di "Williams, il film”, Il film documentario che uscirà la prossima estate.

Un documentario che ripercorre non solo la straordinaria carriera del team Williams, ma anche i dettagli personali e familiari che hanno reso possibile il mantenimento di un progetto che, come tutte le famiglie, ha avuto momenti di grande gioia e passaggi di profonda tragedia. Alla fine… Se metti il ​​cognome della tua famiglia nella tua squadra, è perché ci stai mettendo la cosa più personale che c'è in te. Ed è proprio quello che ha fatto Frank Williams: fare della sua passione la sua vita.

Cosa ne pensi?

foto dell'avatar

scritto da Miguel Sanchez

Attraverso le notizie de La Escudería, percorreremo le tortuose strade di Maranello ascoltando il rombo del V12 italiano; Percorreremo la Route66 alla ricerca della potenza dei grandi motori americani; ci perderemo negli stretti vicoli inglesi seguendo l'eleganza delle loro auto sportive; accelereremo la frenata nelle curve del Rally di Montecarlo e ci sporcheremo anche in un garage recuperando gioielli perduti.

Iscriviti alla newsletter

Una volta al mese nella tua posta.

Molte grazie! Non dimenticare di confermare la tua iscrizione tramite l'e-mail che ti abbiamo appena inviato.

Qualcosa è andato storto. Per favore riprova.

60.2kFan
2.1kSeguaci
3.4kSeguaci
3.8kSeguaci