La traiettoria di non poche auto può essere suddiviso in almeno tre fasi. Uno in cui è un modello nuovo e adeguato al contesto tecnologico del tempo. Un altro in cui inizia ad essere obsoleto, quindi il suo prezzo scende in modo schiacciante. E in terzo luogo, un periodo in cui sta già iniziando a essere valutato come un classico o un testimone nostalgico di un'epoca passata. Ecco come stanno le cose, dopo tanti decenni di sport motoristici è chiaro che il vecchio vende. Anche se, come nel caso di oggi, è un semplice cenno ai tempi passati.
In effetti, questo è ben noto ai principali produttori, dalla BMW alla Volkswagen. Entrambe con indiscutibili successi di vendita grazie rispettivamente alle nuove Mini e Maggiolino. Oltretutto, La Renault ha già annunciato mesi fa la comparsa di una nuova elettrica con evidenti cenni alla R5. E questo per non parlare di tutto ciò che Peugeot ha fatto con la campagna d'immagine orchestrata attorno all'e-Legend. Chiaramente tributaria alle linee della 504 disegnata da Pininfarina.
Solo alcuni dei tanti esempi per capire come, nel XXI secolo, la nostalgia per i modelli nati negli anni 'XNUMX e 'XNUMX possa generare cifre di vendita in crescita grazie alla distinzione. Quella caratteristica che, nel mondo dell'automotive, è capace di essere l'ultima parola in non poche acquisizioni. Con tutto questo, vale la pena notare il body kit offerto in Giappone dall'azienda DAMD. Progettato per essere installato su un terreno spoglio e urbano Suzuki Lapponia per assomigliare ad a Renault 4.
ASPETTO DI UNA RENAULT 4 SU UNA SUZUKI
Ed è quello, come quel modello francese che anche venne assemblato dall'Alfa Romeo in Italia, la Suzuki Lapin ha linee sobrie, pratiche e squadrate. Grazie a questo, scontando il tempo che è passato tra un disegno e l'altro, è vero che entrambi hanno alcune somiglianze di fondo. Somiglianze che, grazie ai candelabri offerti, possono trasformare questa Kei Car giapponese in una un inaspettato omaggio orientale alla classica Renault 4.
Come possiamo vedere nelle fotografie, il kit si concentra sulla ricreazione dell'iconica griglia Renault Inoltre, sulle fiancate, imitando le luci posteriori con tre fanali verticali. Il tutto condito dalle caratteristiche plastiche della R4 poste nella parte inferiore delle sue fiancate. Proprio, soprattutto, dalla sua ultima serie prima di lasciare la catena di produzione dopo aver venduto più di otto milioni di unità. Ed è che, con queste cifre, non sorprende che gli arrivino anche tributi imprevisti dal lontano Giappone. perché sì, questo Kit Renault 4 per Suzuki Lapin È commercializzato solo in quel paese.
Foto: DAMD / Suzuki