Dare un nome a un modello di auto è un'arte, poiché può determinare il successo o il fallimento di un veicolo. Per questi motivi gli uffici marketing effettuano studi approfonditi per trovare il nome ideale e talvolta il significato dietro le nomenclature può essere davvero curioso.
Marche come Lamborghini hanno utilizzato in molte occasioni il mondo delle corride per dare un nome alle proprie auto sportive, mentre un'altra pratica abbastanza comune è quella di usare il nome di qualche luogo per un'auto, qualcosa in cui La Spagna ha avuto l'onore di ispirare diversi modelli automobile nel corso degli anni.
Ma oggi andiamo un po’ oltre, ed esploriamo nomi strani, strani o che nascondono una storia strana.
RENAULT TWINGO
Per la compatta simpatica e rivoluzionaria del marchio francese negli anni '90 si cercava un nome che suonasse allegro, giovane e divertente, esaltando così lo spirito dell'auto. Il nome di Twingo Nasce dalla combinazione di tre stili di danza: Tango, twist e swing.
CITROËN MEHARI
Questa vettura, così diffusa nelle zone costiere di tutto il mondo, era innovativa grazie alla sua carrozzeria in plastica, che le permetteva di resistere ai danni causati dall'umidità e dalla salsedine nelle località balneari. Per questa vettura particolare si è deciso di darle un nome Mehari, in onore di una razza di dromedari utilizzato principalmente per il trasporto di merci.
Chevrolet Corvair
Questo auto economica americana Fu oggetto di forti critiche a causa del suo peculiare maneggio, spesso definito pericoloso. Il marchio optò per un'insolita Chevrolet con motore e trazione posteriori uniscono il nome dei suoi prodotti a due stelle, the Corvette e Bel Air, dando così Corvair.
MAZDA MIATA
La decappottabile più venduta della storia ha la particolarità di avere due nomi il cui significato è altrettanto sconosciuto. Inizieremo con MX-5, che è l'abbreviazione di Esperimento Mazda 5. D'altra parte, il nome di miata Deriva dalle antiche lingue germaniche e significava ricompensa.
DW 3=6
Queste curiose auto tedesche del dopoguerra sono le uniche che conosciamo ad avere la matematica nel nome al di là delle coupé con configurazione 2+2. Il motivo del nome deriva dalla meccanica di queste vetture, alcune I motori a tre cilindri e due tempi che secondo DKW potevano dare gli stessi risultati di un blocco a sei cilindri, quindi 3=6.
CITRON DS
Uno dei grandi marchi che progettano automobili e le chiamano in modo appropriato è Citroën. Per la loro berlina di lusso innovativa e futuristica presentata nel 1955, scelsero questo nome DS, le lettere che pronunciate in francese suonano come “Dea", un nome molto azzeccato per un'auto che ha lasciato il pubblico a bocca aperta alla sua presentazione.
ID CITROËN
Qualche anno dopo il debutto della Dea nel mondo automobilistico, sulla stessa carrozzeria venne presentata una versione più essenziale e accessibile. L'auto si chiamava Citroën ID, che pronunciato in francese suona come “L'idea".
CHEVROLET CHEVETTE
La Chevette fu la risposta di Chevrolet ai piccoli veicoli commerciali importati che dominavano il mercato americano grazie al prezzo accessibile e alla manutenzione. Per il nome di quest'auto sono tornati a la strategia di combinare modelli, questa volta è stata la volta della Chevelle e della Corvetta ripeté.
SUBARU
Il nome del marchio giapponese è uno dei più profondi di questa lista. Il suo nome in giapponese si riferisce a sei stelle, rappresentate nel suo logo, che i greci conoscevano come Pleiadi, ma in Giappone era il suo nome Subaru, che può anche significare "mettere insieme". Ciò ha particolarmente senso se si considera che l'azienda è nata nel 1953 quando cinque case automobilistiche si unirono per formare quella che oggi è conosciuta come Subaru.
FIAT PANDA
A priori può sembrare che il nome scelto per il simpatico utilitaristico disegnata da Giorgetto Giugiaro è quella dei simpatici orsetti panda, ma la cosa curiosa è che il nome di questa Fiat deriva da una dea romana, Empanda, santa protettrice dei viaggiatori.
OLDSMOBILE 442
Per questa muscle car della General Motors, il marchio ha ideato un nome che si riferiva alle caratteristiche del modello: Carburatore a quattro corpi, cambio manuale a quattro velocità e doppia uscita di scarico.
VOLVO
L'origine della parola che dà il nome a queste auto svedesi, che fin dalla loro nascita hanno puntato sulla sicurezza dei propri occupanti, deriva dal latino. Viene dal verbo "tornerò”, la cui prima persona singolare è “Volvo", E cosa significa "Arena".
CITROËN CX
Ancora una volta il marchio double chevron compare in questo elenco, e lo fa con l'auto che sostituì la già citata DS. Sin dai tempi della dea, il marchio si è concentrato sull'aerodinamica, e questa vettura progettata da Robert Opron lo aveva fatto un ottimo coefficiente aerodinamico, i cui valori sono espressi come CX.
JEEP
Torniamo alla seconda guerra mondiale per quello che è considerato il padre dei fuoristrada e un marchio ancora oggi noto per la produzione di questo tipo di veicoli. Come l'origine stessa dell'auto, anche il suo nome è militare, derivante da GP, acronimo usato per “Scopo generale"o"Scopo generale”, che finì per diventare Jeep a causa della loro pronuncia molto simile.
PORSCHE BOXSTER
Per nominare l'auto sportiva più conveniente del marchio tedesco, hanno utilizzato la tecnica di combinazione di parole già utilizzata da aziende come Renault e Chevrolet. In questo caso Boxster nasce dalla combinazione delle parole Boxer e Roadster, due delle caratteristiche del modello.
PONTIAC AZTEK
Considerata una delle auto più brutte della storia e uno dei più noti fallimenti commerciali nella storia automobilistica, l'auto guadagnò una certa fama quando ebbe un ruolo da protagonista in "Breaking Bad”. Il nome di questa vettura può sembrare riferirsi all'impero azteco, ma la realtà è che si riferisce ad un'abbreviazione: A–Z Tek, o che è lo stesso, tecnologia dalla A alla Z.
TOYOTA RAV4
Per dare il nome a questo SUV in un momento in cui i marchi cominciavano a proporre i primi modelli in questo settore che negli anni si rivelò così popolare, Toyota optò per un acronimo, RAV4, che significa “Veicolo attivo ricreativo con 4 ruote motrici", o tradotto in spagnolo, veicolo attivo da diporto con 4 ruote motrici.
AMC GREMLIN
Questa peculiare compatta americana dall'estetica controversa Prende il nome da creature mitologiche responsabili di sabotare macchine e causare incidenti., e curiosamente l'auto fu lanciata 14 anni prima del popolare film dedicato a questi piccoli mostri. Non c'è da stupirsi che il pubblico abbia pensato che si trattasse di uno scherzo, visto che il Gremlin è stato presentato il 1 aprile 1970, che per gli Stati Uniti è il primo di aprile.
COSA VOLKSWAGEN
In generale, agli albori, le auto Volkswagen non erano note per la loro creatività; furono le persone a soprannominare questi veicoli carismatici con nomi simpatici come il Maggiolino. Per la Volkswagen Tipo 181, la Volkswagen è stata incoraggiata a dare una propria nomenclatura a questo modello nel mercato americano, e Hanno deciso di chiamarlo “La cosa", che si traduce in "La Cosa", uno strano nome per una strana macchina.
CHEVROLET CAMARO
Terminiamo questo elenco con un'auto iconica il cui nome non ha alcun significato, al di là del fatto che Chevrolet ama dare nomi che iniziano con C. C'è chi dice che Camaro Deriva dalla parola francese "cameratismo", ma preferiamo attenerci alla risposta che i dirigenti della General Motors hanno dato quando gli è stato chiesto del suo significato: È un animale piccolo e feroce che mangia i Mustang.