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Monte-Carlo storico XVII

[alert type = 'info'] RIPRODUCIAMO DI SEGUITO LA COMUNICAZIONE RACC DEL 21 GENNAIO: [/ alert]

Barcellona, ​​​​21 gennaio 2014.– Questa sarà la dodicesima volta consecutiva che il Barcellona capitalizza una delle uscite del Rally storico di Monte-Carlo (dal 24 al 29 gennaio), che alla sua 17° edizione sarà protagonista accanto a Reims (Francia, 104 vetture), Glasgow (Scozia, 8 vetture), Stoccolma (Svezia, 10 vetture), Oslo (Norvegia, 10 vetture) e lo stesso Monte- Carlo (130 veicoli), tutti punto di partenza per questa prova di regolarità. Saranno XNUMX gli iscritti, che partiranno dal podio installato davanti alla Cattedrale di Barcellona a partire dalle 19.20:24 di venerdì XNUMX gennaio. Il RACC è un anno in più organizzatore di questo evento sportivo e civico, in una cornice dove poco più di tre mesi fa è partito il RallyRACC del Campionato del Mondo FIA.

Questa 17° edizione, che vedrà un totale di 308 squadre partecipanti, celebrerà il 50° anniversario della vittoria di Paddy Hopkirk-Henry Liddon al Rally di Monte-Carlo nel 1964, trionfo ottenuto con una Mini Cooper S, protagonista della manifesto della prova. In onore di questo anniversario, sarà proprio una Mini prodotta quell'anno, il 1964, dalla Gran Bretagna, che indossa il numero 1 e pilotata da Andrew McAlpine e Fred Gallagher, che ha scelto Barcellona per iniziare. Questo tandem, il cui navigatore è stato uno dei grandi del mondiale della specialità, è stato anche il primo a scendere dal podio di Barcellona nella scorsa edizione, in quell'occasione con una Lancia Fulvia HF 1600 del 1972.

Va ricordato che questo test monegasco è regolare e possono essere iscritte solo quelle vetture classiche che hanno partecipato alla versione veloce di questo rally tra il 1955 e il 1980. In questa edizione 2014 un'altra città si unisce alle diverse uscite con un ritorno dalla prova verso le capitali del nord, tra cui Oslo e Stoccolma che, insieme a Glasgow, per il suo percorso di oltre 2.000 chilometri, inizierà giovedì 23 la fase di concentrazione.

Quest'anno 46 squadre lasceranno Barcellona dirigendosi verso il freddo e la neve (di Miquel Rovira, precedente ed.)
Quest'anno 46 squadre lasceranno Barcellona dirigendosi verso il freddo e la neve (di Miquel Rovira, precedente ed.)

SPORT CLASSICI TUTTO IL GIORNO

In Avenida de la Catedral, non solo il rally avrà inizio venerdì 19.20 alle 24:10.00, ma al mattino ci saranno controlli amministrativi (dalle 12.30 alle 11.00:13.30) e tecnici (dalle XNUMX all'XNUMX:XNUMX). pm) ). Tra questi controlli e la partenza, I veicoli rimarranno in regime di parco chiuso per la gioia degli spettatori.

Dopo la partenza da Avinguda de la Catedral, il tour di Barcellona è previsto per le strade Dr. Joaquim Pou, Via Laietana, Les Jonqueres, Plaza Urquinaona, Roger de Llúria, Gran Via de les Corts Catalanes, Plaza Tetuán e Plaza de Les Glòries, fino a lasciare Barcellona sulla C-33 e immettersi nell'autostrada E-15 attraverso la quale le auto proseguiranno fino al confine francese di La Jonquera.

Tutti gli itinerari di concentrazione come quello che parte da Barcellona (1.047 km) confluiranno nella cittadina francese di Die sabato 25 gennaio, dalle 11.30:16.27 alle 7:XNUMX, ora in cui i partecipanti che hanno preso il via arriveranno dalla città più lontana, e dopo il tratto di regolarità "Cime de Mas-Col de Gaudissart" (XNUMX km), si recheranno al controllo di Saint-Nazaire-en-Royans per terminare la tappa di concentrazione a Valence.

Come di consueto, questa città ospiterà domenica 26 la tappa di qualificazione, formando un anello di 303 km. La tappa comune sarà composta da due parti: Valence-Valence (358 km) lunedì 27 e Valence-Monaco (444 km) martedì 28, con arrivo a Quai Albert 1er alle 15.15:183 di quel giorno. La tappa finale Monaco-Monaco (21 km), totalmente in notturna, inizierà alle 01.30:29 per terminare alle 2.339:XNUMX di mercoledì XNUMX. La somma dei chilometri dei partecipanti a Barcellona fino alla fine della gara sarà XNUMX.

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Da Barcellona, ​​piloti di 8 nazionalità

Tra i 46 team partecipanti che partiranno da Barcellona ci sono piloti e copiloti di 8 nazionalità diverse. Curiosamente, il gruppo più numeroso è quello dei piloti e copiloti francesi, in totale 44, seguiti da spagnoli (20), italiani (20), inglesi (2), monegaschi (2), austriaci e tedeschi (1 per paese ) e 2 piloti dagli Stati Uniti, Quirina Louwman ed Erich Schulte, che con un'Alfa Giulia Sprint GT del 1964 sono abituali a questo evento e a molte altre classiche in Europa, anche se di solito partivano per Monte-Carlo da una città del nord.

In termini di marche automobilistiche c'è una grande varietà, con Porsche come gruppo più numeroso, in totale 8 unità, tutte del modello 911 tranne una 924. Per quantità seguono Lancia Fulvia e Beta (in totale 7); Alfa Romeo dei modelli 2000 GTV e Giulia Super e Sprint (5); Volkswagen Golf e 1303 (5), Renault 5 Alpine (3); Mini Cooper S (3), Ford Anglia, Escort e Cortina (3), BMW 2002 Tii (2) e Peugeot 504 Coupé e 104 ZS (2), mentre con una sola unità ci saranno Saab 99, Alpine A-310, Fiat 127, Seat 1430, Mercedes-Benz 220 S, Lotus Elan, Simca Aronde P60 e MG 1100.

L'unità più vecchia di quanti partiranno da Barcellona sarà una Ford Anglia italiana del 1961, con Alessandro Olivieri e Gianandrea Redaelli (nº 129). Dal 1962 è inscritta la Simca Aronde P60 di Eric Berard e Annie Bourgeois (nº 291). Dal 1964 saranno quattro le vetture, la già citata Mini Cooper S (n.1), l'Alfa Romeo Giulia Sprint GT (n.286) del suddetto tandem americano; MG 1100 (nº 307) guidata dai francesi Lionel e Marie-Claire Badesa; e una Mercedes-Benz 220 S (nº 281) degli spagnoli Alain e Manuel Alcázar.

Le auto più antiche del totale di 308 iscritte al rally sono due gioielli del 1956, che partiranno da Reims: una Jaguar XK140 Coupé (n. 279) guidata dagli austriaci Karlis Mikelsons e Normunds Vuguls, e una Porsche 356 A 1600 S (n. 36) guidato dai francesi Roland e Miruna Medici.

Squadre prima della partenza, nella città di Barcellona (di Miquel Rovira, precedente ed.)
Squadre prima della partenza, nella città di Barcellona (di Miquel Rovira, precedente ed.)

Spagnoli che aspirano al podio

Al via di Barcellona, ​​il primo spagnolo a scendere dal podio lo farà al quarto posto; è la Austin Mini Cooper S (nº 15) del 1965 di Mariano Muñoz-Moisés Álvarez. Molti sono i piloti esperti che prendono parte a questo evento. Con la Renault 5 Alpine del 1979 e del 1977, rispettivamente, due habitué come Joaquín Verdegay-Enrique Ruiz-Giménez (n. 27) e Antonio Sainz-Eloi Alsina (n. 38). Scenderanno di nuovo dalla rampa Giovanni Breda-Secundino Suárez con una Lancia Fulvia HF 1.6 del 1971 (n. 51) e anche Salvador Albiñana-José Díaz, che porteranno l'unica Saab 99 EMS del 1973 (n. 99).

A Barcellona si incontreranno anche altri grandi specialisti della regolarità spagnola e catalana, come è il caso del tandem composto da Carles Miró-Jesús Arriezu, con la Porsche 924 Turbo del 1979 (nº 231), vincitori assoluti del Rally 2011 Costa Brava Histórico e il FIA Costa Brava Rally 2010 e 2013. Altre squadre locali saranno Luis López-Enrique Júdez (VW Golf GTI del 1979, nº 169); Gonzalo Mateo-Jésica Nebra (BMW 2002 Tii de 1972 nº 204); Julio Ureña-Sébastien Gispert (sede 1430 del 1974 nº 233); e Alain e Manuel Alcázar (Mercedes-Benz 220 S del 1964 nº 281).

Passando in rassegna le oltre 300 squadre che compongono questa edizione del Rally Monte-Carlo Historique, ci sono importanti piloti iscritti che si contendono il podio finale: Alain Serpaggi-Jean-Pierre Prevost (n. 12), il veterano Jean Ragnotti-Michel Duvernay (n. 8); Michel Léclere-Vincent Roussel (nº 17), loro tre con la Renault 8 Gordini del 1969 del Team Renault Classic che ancora un anno si rivolse all'appuntamento; Bob Neyret-Jacques Vartanian (Citroën DS21 dal 1966 n. 21); Claude Laurent-Dominique Laurent (Daf 66 Marathon 1975 n. 28); o il tandem vincente dell'edizione 2012 e 2010, con José Lareppe quest'anno copilotato da David Lieven (1978 Opel Kadett GTE n. 44) e Joseph Lambert, che in questa occasione siederà alla destra di Raymond Durand, con un altro Kadett, in questo caso del 1977 (n. 57).

Oltre all'organizzazione del RACC, la gita a Barcellona dell'Historic Monte-Carlo ha la collaborazione speciale del Comune di Barcellona, ​​dell'Ente per il Turismo Catalano, di Saba Aparcaments e del giornale Sport. FINE DELLA COMUNICAZIONE.
[alert type = 'success'] Infine, se sei interessato a sviluppare questo test, ti consigliamo di seguirlo su
l'argomento aperto a tale scopo nel forum Piel de Toro. Le cose di solito si fanno piuttosto interessanti. [/ mettere in guardia]

 

 
 

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scritto da javier romagosa

Mi chiamo Javier Romagosa. Mio padre è sempre stato appassionato di veicoli storici e io ho ereditato il suo hobby, crescendo tra auto e moto d'epoca. Ho studiato giornalismo e continuo a farlo perché voglio diventare professore universitario e cambiare il mondo... Scopri di più

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