24 ore di auto d'epoca ascari
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Cronaca: 24 Ore di Ascari - Parte 2

LEGGI LA PARTE 1 DI QUESTA CRONACA!

TESTO 24 ORE DI ASCARI CLÁSICOS: ANTONIO SILVA / FOTO: 8000 GIRI E COME

Nel frattempo la nostra squadra di fratelli, LosAbetos-Hortaclassics, Correvo al ritmo di 3:05-3:03 al giro, non male per una macchina molto meno modificata della nostra. Purtroppo il suo pit-stop alle tre ore di legge per pilota ha rivelato che, data la scarsa preparazione della sua Opel, non era in grado di correre così: aveva ruote rotte e richiedeva un cambio gomme urgente.

Era il prezzo da pagare per indossare trapezi di serie e non poter dare cadute più favorevoli. Quindi il suo capotecnico ha passato lo slogan di aumentare il tempo sul giro a 3: 15-3: 10 minuti o non avrebbero finito. È la realtà, è difficile per l'autista dover fare questo tipo di risparmi. Guarda come, nonostante porti un'auto da corsa che potrebbe correre più veloce, la maggior parte dei tuoi avversari ti sta sorpassando (o questa è stata la loro impressione!).

Facendo un semplice calcolo, compreso il nostro stop di 7 minuti e 35 secondi, in 3 ore il nostro team, l'AdequaSpain-Hortaclassics, aveva fatto poco meno di 59 giri. I Firs invece si sono fermati con 59 giri andando molto più lentamente (circa 5 secondi al giro)... Visto questo, se avessimo voluto avremmo potuto andare più lenti, che mostra la natura puramente ricreativa di questo evento.

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Continuiamo ad Ascari, forse il circuito più bello del mondo

24 Ore di Ascari: il momento è arrivato

Tornato nella nostra Astra, il mio compagno di squadra aveva segnato il giro più veloce della squadra in 2:54:02, e dopo è stato tra 2:56-2:58 minuti. Da parte mia lo ero fatto un fascio di nervi, stava per toccarmi. Casco in mano con le cuffie addosso, ero andato in bagno per evitare contrattempi... e alle 2:25 la radio di Vicman sta suonando.

È arrivato il momento, e anche con ruote nuove; ottimo, penso, mentre Javier mi dice di tenerli, di non farmi coinvolgere in guerre che devono durare almeno 6 ore. L'ultimo è stato fatto meno di 5. 'Ricorda: 3:00 minuti sono il tuo obiettivo'; Annuisco e alzo il pollice, mentre finiscono di legarmi e assicurarmi. 'Striscia', mi dicono finalmente dopo appena sette minuti di preparativi.

Il lotto inizia. Il primo giro rotolino con cautela. C'è Macchina di sicurezza, quindi mi unisco alla fine della formazione. 15 minuti di Safety, la mia testa cento e più di 10 auto già dietro di me. Voglio mantenere la calma e mantenere le mie gomme; c'è molto traffico e tutti vanno con il coltello tra i denti, il più lontano possibile...

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Preparativi per uscire in pista Possiamo farcela?!

Non appena la sicurezza viene rimossa ZASCA, due di loro mi sorpassano subito; Ho sopportato il resto, ho tagliato il traguardo, ho accelerato la frenata e intanto mi sono lasciato passare un golf. 3:10 Vedo con la coda dell'occhio nel cronometro interno, che non è quello ufficiale ma è abbastanza vicino.

Quel Golf non mi sfuggirà. Terzo, quarto, alzo il piede controllando il sottosterzo dell'Astra e già mi dà fastidio la VW, che indubbiamente gira meno. Accenno al naso alla curva successiva e dal libro, proprio come ci hanno detto nel riunione: Alza il piede e mi lascia passare.

Molto facile, continuo a spingere nella parte più lenta del circuito, la curva “Oulton” e dopo, mentre spingo, introducendo le velocità una dopo l'altra; Non vedo nessuno davanti e il Golf è già a più di 50 metri di distanza. Ho tagliato il traguardo in 3:03.

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Esplorare i limiti con l'intenzione di durare

Al giro successivo mi hanno superato due vetture, la BMW che alla fine ha vinto (non me l'aspettavo nemmeno, era una macchina eccellente) e una Nissan Sunny, entrambe davvero capaci anche se abbastanza buone. Così passano molti altri giri mentre aggiusto i conti con il crono; Riesco a rotolare con un ritmo di 2:58-2:59 costantemente. Semplicemente Mi sto divertendo molto.

El Trovare va benissimo, con molto traffico ma sempre avanti. Alla fine fa la sua comparsa un'altra Safety Car, grazie alla quale posso rilassarmi un po' e concentrarmi sul tempo totale che ho guidato: 1 ora e 5 minuti. Sono nel mezzo del mio lotto, prendo fiato e colgo l'occasione per dare tempo libero alla macchina per 12 minuti.

Una volta che il percorso è chiaro, decido di esplorare un po' i miei limiti. Con un traffico abbastanza intenso (il numero di auto immatricolate sembra una bugia), riesco a scendere ancora di più, fino a 2 minuti 56 secondi per giro. Penso a quello che mi ha detto il mio caposquadra e torno a 2:58, che devi durare.

Ma subito dopo altri 3 giri inizia il calvario; all'improvviso, l'Opel si ferma. Entro in una semplice scappatoia per gli assist e riporto via radio quello che spero sia un piccolo contrattempo...

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I Sunny sono abbastanza capaci

La pompa di benzina e i suoi fantasmi

Tornati ai box iniziano i controlli: c'è la scintilla, ma la pompa della benzina non funziona... A 10 minuti abbiamo già la diagnosi. In un batter d'occhio montiamo il pezzo di ricambio, Ma l'auto non parte! Cosa succede? Ci sono volute tre ore per scoprirlo... Il guasto iniziale rilevato era corretto: la pompa era rotta; tuttavia, il ricambio non ha dato abbastanza pressione e questo ci ha buttato fuori, trascorrendo le ore di rigore a caccia di fantasmi. Alla fine, Javier ha localizzato un'altra bomba, l'abbiamo montata e siamo tornati sul binario.

Lo stress è finito, la nostra carriera era già di divertimento; finire e guidare era l'obiettivo. La notte è stata lunga per chi si è messo al volante, ipnotizzato dalle luci degli altri veicoli. Quest'ultimo motivati ​​tempi davvero alti, superiore a 3:05 in molti casi, l'effetto è tremendamente vantaggioso per le gomme. Così sono tornato in macchina all'alba, con le gomme montate da più di 5 ore ma che hanno retto.

La luce ha portato anche un'altra Safety Car, e sono sceso dopo di essa; l'auto vibrava molto a a causa dell'elevato stato di decomposizione delle gengive. Ho deciso di divertirmi e, credendo di averlo fatto, mi sono divertito tantissimo ad andare bene come le ruote me lo permettevano. Un altro problema è che la quinta marcia era scomparsa e, la verità, non abbiamo contato sul suo ritorno sul ring.

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Notte ad Ascari

Divertiti ad Ascari

Nonostante queste condizioni e un'altra Safety, ho abbassato i miei tempi a circa 2:55 minuti, finché ad un'ora e dieci minuti la gomma anteriore sinistra ha detto basta. Pit stop, ruote e nuovo pilota, e quasi subito il giro più veloce del team in 2:52,2, ogni volta migliore. Tre ore e stop e nuovo pilota, aggiungi e vai, La posizione non contava più, ma divertirsi.

La nostra squadra gemella, anche con un'auto inferiore, era ben più avanti di noi; tuffati al centro della classifica hanno proseguito in testa nonostante fossero stati penalizzati di 5 giri per aver effettuato uno stop di soli 5 minuti. Alla fine, le sue ruote avevano tenuto a costo di rallentare e lui aveva rimediato.

Eccoli, i novizi davanti agli esperti; è giusto ammetterlo, ci hanno battuto perché erano migliori, più regolari.

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Questa è una delle conclusioni chiave che si trae in questo tipo di stress test: andare veloce ha il suo pedaggio; tutto soffre molto di più, soprattutto se parliamo di vetture dotate di motori e periferiche standard. Ai box c'era un misto di preparativi: da vetture quasi di serie, come le Abetos-Hortaclassics, a progetti spettacolari come la BMW vincitrice. Maggiore è la preparazione - sempre all'interno dei regolamenti - maggiori sono le possibilità di successo.

La mia esperienza è stata tremendamente positiva. Voglio ripetere, vedremo come lo faccio (probabilmente con una Celica 2,0), ma voglio farlo. Nonostante sia arrivato molto stanco, nonostante i problemi meccanici, guidare in questo ambiente è una delle esperienze automobilistiche più gratificanti a cui ho avuto la fortuna di partecipare. Senza dubbio, vi invito a provare 24 Ore di Ascari 😉

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scritto da Antonio Silva

Mi chiamo Antonio Silva, sono nato a Madrid nel 1973. Grazie alla mia azienda ho potuto conoscere in prima persona tutte le case automobilistiche nazionali e alcune europee, oltre a molte delle fabbriche di componenti, questa non essendo altro che uno stimolo in più per il mio hobby... Scopri di più

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